“E’ stata un’esperienza fantastica, che ricorderò per tutta la vita”. Queste le parole utilizzate dalla giovane calciatrice della JSL Women Brunilde Anastasi per descrivere la sua partecipazione alla “Viareggio Women’s Cup” con l’ACF Fiorentina. La centrocampista, classe 2007, ha giocato tre partite nella prestigiosa manifestazione toscana, confermando le sue qualità.
“La notizia del Viareggio mi è stata data circa dieci giorni prima dell’inizio del torneo e mi ha reso felice. Ci speravo da tanto tempo e mi ritengo fortunata di aver avuto questa opportunità. Sono rimasta colpita dall’organizzazione della squadra, dalle risorse a disposizione e dall’elevato numero di persone che componevano lo staff. Il livello tecnico è alto e l’unica difficoltà incontrata è stata dettata dal non essermi allenata in passato con le compagne. Ho cercato, comunque, di adattarmi nel più breve tempo possibile e mi sono trovata bene”.
La grande soddisfazione della Junior Sport Lab traspare dalle dichiarazioni del tecnico Marco Palmeri: “La “chiamata” di Brunilde è frutto dei tanti contatti che teniamo con la Fiorentina, in particolare con l’area femminile del direttore Simone Mazzoncini. Con lui si è pensato di inserire la ragazza in questa prestigiosissima attività, nella quale ha avuto modo di conoscere il mondo della Primavera gigliata. Per JSL è motivo di enorme soddisfazione, ma non è una sorpresa, bensì qualcosa di programmato, perché ci lavoriamo da un paio di anni”. Vedere Anastasi in campo già dal primo minuto del match d’apertura cosa ha rappresentato per voi? “Sinceramente l’intero ambiente e la stessa Brunilde non credevano ad un debutto così immediato. Per la JSL non è un punto di arrivo, ma il riconoscimento che il lavoro fatto fino ad oggi è corretto, così come la direzione presa con coraggio dalla dirigenza”.