Dieci vittorie nel torneo provinciale, due nella prima fase regionale, un successo in semifinale di Final Four e pareggio con brindisi ai calci di rigore nella finalissima. Complessivamente ben 125 gol fatti e appena 32 subiti. Questi strepitosi numeri riassumono la strepitosa affermazione della Junior Sport Lab nel campionato Under 15 di calcio a 5.

La squadra neroverde a inizio finale

Dopo aver dominato la stagione regolare, la squadra allenata da Matteo Aquilia si è ripetuta in ambito siciliano, qualificandosi per il prestigioso atto conclusivo, andato in scena al “PalaFerraro” di Piazza Armerina. In semifinale, superata (5-2) la New Team Caltanissetta grazie alle reti di: Samuele Bonfiglio, Vincenzo Contenta, Lorenzo Spinella e Stefano Calà, autore di una doppietta. Avvincente è stato l’andamento dell’ultima e più importante partita in programma contro lo Sporting Club Scicli.

Nonostante i tre “legni” colpiti ed il 2-0 a sfavore nella ripresa, la JSL getta il cuore oltre l’ostacolo e pareggia i conti (2-2) nei tempi regolamentari; a segno Cristian Giardina e Spinella. Nulla cambia nei supplementari e si va, così, all’emozionante e crudele “lotteria” dei rigori, nella quale gli avversari falliscono in due occasioni per le parate di Ernesto Ricciardo. Impeccabili sono, invece, le trasformazioni dei giovani neroverdi, che possono festeggiare quando si insacca il quarto penalty.

La premiazione dei vincitori al “PalaFerraro”

Nella cerimonia di premiazione, il presidente della Figc Sicilia Sandro Morgana ed il delegato di Barcellona Pozzo di Gotto Giuseppe Molino hanno consegnato il trofeo e le medaglie ai calcettisti neo campioni regionali. “Questo è un gruppo di 2008 e 2009 che ho visto crescere da quando erano piccoli – ha dichiarato, a caldo mister Aquilia -. L’anno scorso eravamo rimasti con l’amaro in bocca dopo l’eliminazione, in semifinale, ai rigori e sempre contro lo Sporting Club Scicli, mentre questa volta ci è andata bene. Sono orgoglioso e felicissimo per il prestigioso traguardo raggiunto meritatamente dai ragazzi”.